Quanto guadagna Chiesa

Federico Chiesa ha iniziato l’avventura calcistica nelle giovanili della Fiorentina. Già da piccolo era nel club viola e l’altissimo potenziale del calciatore era piuttosto evidente. Ad appena 10 anni, quando tirava i primi calci al pallone nella Settignanese (a Coverciano), è entrato nel mirino della società gigliata.

Chiedersi quanto guadagna Chiesa oggi è legittimo e incuriosisce gli appassionati. I dati che stiamo per presentare, tuttavia, non prescindono dal valore di partenza di quel piccolo talento pronto a sbocciare.

Ripercorriamo le tappe contrattuali del calciatore e vediamo come sono cambiati i termini per l’ingaggio, il salario e i bonus aggiuntivi.

Il valore di mercato all’inizio della carriera (e il cognome pesante)

L’eredità calcistica del padre, Enrico Chiesa, ha certamente impattato sulla vita di Federico. Da un lato c’erano le aspettative della città, che ricordava ancora le giocate del bomber. Papà Enrico, infatti, aveva registrato 87 presenze con la maglia viola, segnando 45 meravigliosi gol. Dall’altro lato c’era la volontà di distinguersi e di mostrare le specificità del giovane Federico.

Ruoli diversi, con Enrico che faceva la punta vecchio stile e Federico che era un esterno. Stesso desiderio di stupire e di regalare emozioni uniche.

In questo contesto è arrivato il primo contratto da calciatore professionista. A febbraio 2016, appena maggiorenne, Federico ha firmato l’intesa con la società.

Al di là del guadagno iniziale, che ovviamente non era paragonabile a quello attuale, analizziamo l’evoluzione del valore di mercato nella primavera della Fiorentina.

• Età 16 anni: Valore di mercato stimato su €50.000
• Età 17 anni: Valore di mercato stimato su €50.000
• Età 18 anni: Valore di mercato stimato tra €75.000 e €100.000

Con il passaggio alla prima squadra, gli esperti hanno rivisto le stime decisamente al rialzo. Nel suo primo contratto con i viola si parlava di uno stipendio annuo di circa €500.000, cifra che già all’epoca evidenziava la fiducia nella sua crescita calcistica.

A novembre 2017 la dirigenza ha deciso di investire su Chiesa e ha proposto un generoso rinnovo. Il denaro impegnato era già molto, considerando il fattore anagrafico, attestandosi a 1,7 milioni più bonus (somma calcolata sul netto).

Le prestazioni con la maglia viola e l’aumento del valore di Chiesa

Ciò che stupisce fin dall’esordio è la maturità del ragazzo. Federico è determinato e vuole portare a Firenze numeri straordinari. In questo modo ha la possibilità di far parlare di sé, mettendo da parte il legame indissolubile con le memorie del padre e con il fascino che ovviamente suscita tra i tifosi.

Ecco alcune statistiche interessanti sulle performance di Federico Chiesa con la maglia viola.

• 2016/17: 34 presenze e 4 reti (Serie A, Coppa Italia ed Europa League)
• 2017/18: 38 presenze e 6 reti (Serie A e Coppa Italia)
• 2018/19: 41 presenze e 12 reti (Serie A e Coppa Italia)
• 2019/20: 37 presenze e 11 reti (Serie A e Coppa Italia)

Gioca a Firenze fino a ottobre 2020 e anche nello scampolo di campionato timbra il cartellino per 3 match e in un’occasione va in rete. Il totale è di 153 partite disputate in 3 competizioni diverse e 34 gol (considerando tutte le gare).

Gli occhi delle big sono puntati da tempo su di lui, anche perché Chiesa, numeri alla mano, guadagna relativamente poco rispetto ad altri colleghi con le medesime potenzialità.

Il valore di Chiesa alla Juventus

A luglio del 2020, nella 37esima giornata di Serie A, Chiesa mette a segno la sua prima tripletta. L’estate è intensa è le voci di mercato diventano insistenti, così come le proiezioni su quanto guadagna Chiesa e sul valore effettivo del calciatore.

A ottobre c’è ancora tempo per completare le rose e la rivale storica fa sul serio. C’è spazio per 3 sole partite in viola e il fuoriclasse lascia la città in direzione di Torino. La formula concordata tra le due società è quella del prestito con obbligo di riscatto. La cifra pattuita viene fissata a 10 milioni per un accordo di 2 anni.

Stando al contratto di Chiesa, per acquisirlo a titolo definitivo la Juventus dovrebbe sborsare 40 milioni, a cui si aggiungerebbero i bonus per 10 milioni (dopo essersi verificate specifiche condizioni).

Con Allegri in panchina iniziano le incomprensioni, tuttavia è la sfortuna ad abbattersi sul bravissimo esterno. Il ginocchio sinistro riporta una brutta lesione e a farne le spese è il crociato. Ci vogliono 10 mesi per rivederlo in campo.

Nel campionato 2023/24 è pienamente a disposizione del mister, cui cui però non nasce una grande sintonia. Le difficoltà maggiori riguardano la posizione da ricoprire, sulla fascia oppure in avanti come seconda punta.

Il tema su quanto guadagna Chiesa si trasforma in un interrogativo da non trascurare, considerando anche le questioni di bilancio della Juve. Lo stipendio è l’impegno economico sono adeguati? L’arrivo di Thiago Motta marginalizza il ragazzo. Dopo aver accumulato 32 gol e 131 partite giocate dovrà salutare i bianconeri.

Quanto guadagna Chiesa al Liverpool

Il trasferimento in Premier League di Chiesa avviene il 29 agosto, nel mercato estivo che segue la stagione in sordina del 2023/24 alla Juve. La contropartita che il Liverpool mette sul piatto è di 15 milioni di euro, di cui 3 sotto forma di bonus.

La concorrenza è troppo agguerrita e la rosa conta già nomi altisonanti del calibro di Mohamed Salah. I guai fisici continuano a prendere il sopravvento e Chiesa non trova lo spazio necessario per integrarsi nei ritmi serrati della Premier.

Federico deve attendere il 4 dicembre per mettere a segno il suo primo gol con i Reds. Peccato che la competizione sia quella dell’under 23. Il giocatore infatti non piace ad Arne Slot e viene aggregato con la selezione minore. Soltanto l’11 gennaio dell’anno seguente trova il gol in prima squadra nell’ambito della FA Cup.

L’unica nota confortante è quanto guadagna Chiesa al Liverpool, a prescindere da come venga impiegato dal club. L’ex calciatore viola e bianconero, infatti, percepisce uno stipendio calcolato in un range tra 6 e 7 milioni l’anno.

Riepilogo delle variazioni del costo del cartellino e del valore di Chiesa

Ora che abbiamo chiarito quanto guadagna Chiesa e quali sono stati gli adeguamenti di stipendio del passato, è utile confrontare il valore di mercato con il costo complessivo delle operazioni di trasferimento.

• 2014/15: Passaggio dalle giovanili della Fiorentina all’under 19. Chiesa non è ancora aggregato alla prima squadra.
• 2016/17: Passaggio dall’under 19 alla prima squadra, con valore di mercato stimato intorno a €100.000.
• 2020/21: Prestito dalla Fiorentina alla Juve per 16,60 milioni e valore stimato di 48 milioni.
• 2021/22: Fine prestito e valore stimato di 65 milioni.
• 2022/23: Passaggio alla Juve per 44,60 milioni e valore stimato di 65 milioni.
• 2024/25: Passaggio dalla Juve al Liverpool per 12 milioni e valore stimato di 35 milioni.

L’esperienza nelle competizioni europee e con la Nazionale italiana continueranno a essere un fattore chiave per il valore economico di Chiesa e per il suo stipendio. Oggi guadagna molto bene ma è ai margini del progetto dei Reds.